Sta immerso tra campi arati e balle di fieno. Alberi di ulivo secolari e cielo azzurro a perdita d’occhio.
Il castello di Donnafugata è a pochi chilometri da Ragusa ma chi ci arriva ha la sensazione di entrare in una dimensione parallela, di tornare indietro nel tempo, quando il barone Corrado Arezzo de Spuches trasformò, nell’Ottocento, la casa di villeggiatura di famiglia nell’attuale castello. Il barone fu Senatore del Regno d’Italia, un uomo potente, un politico. Si dice che arrivò a far deviare il corso delle ferrovie perché i suoi ospiti potessero raggiungere il castello comodamente.
Sei appena entrato nel castello, sali la scala imponente, entri nella prima stanza. Sale da ballo sfarzose ed eleganti, fumoir per rampolli della nobiltà iblea, salottini della musica per signore e nobildonne, paesaggi marini esotici e campagne siciliane dipinte alle pareti, trompe l’oeil e simpatiche farfalline sugli specchi per ingannare e divertire.
Passi da una stanza all’altra e immagini, vedi gli ospiti del barone muoversi, ballare, chiacchierare.
Dal 2015 la collezione di abiti Gabriele Arezzo di Trifiletti è stata acquistata dal comune di Ragusa ed esposta nelle sale del palazzo: la sensazione di salto nel passato è ancora più forte. L’abito che ispirò quello di Angelica nel Gattopardo, quello di Vincenzo Bellini e poi ancora corpetti, scarpine, mantelle. Morbide stole in seta, nastri, perline, ganci, cordoncini. Sgargianti taffetas e ciniglia, panciotti, calzoni e cilindri. Senti le note della Norma nell’aria, il fruscio delle gonne, l’odore pungente di pipe e sigari.
La magia prosegue negli otto ettari di parco, col suo labirinto in pietra, dove sono tornata bambina, e poi ancora agavi, passiflore, palme sottili e altissime tutt’attorno una cascata di pietra color bianca.
Lavanda ovunque.
It is surrounded by plowed fields and hay bales. Ancient olive trees and blue sky as far as the eye can see.
Donna Fugata castle is located at few kilometres from Ragusa but being there gives you the feeling of entering in a parallel dimension, to go back in time, when in the nineteenth century, the Baron Corrado Arezzo de Spuches converted the summer house in the current castle. The Baron was a Senator of the Italian Kingdom, a powerful man, a politician. It is said that he deflected the course of the railways so that his guests could comfortably reach the castle.
You have just entered the castle climbing the massive staircase and going into the first door. Magnificent and elegant ballrooms, smoking rooms for royal dastardly of the Ragusa Nobility (Ragusa Ibla), music parlors for ladies and noblewomen, exotic seascapes and Sicilian campaigns painted on the walls, trompe l’oeil and funny butterflies laying to the mirrors for deceiving and entertaining.
Walking from one room to another and dreaming, you can see the Baron’s guests moving, dancing, chatting.
From 2015 the clothing brand of Gabrielle Arezzo of Trafiletti was purchased by the town of Ragusa and exhibited in the halls of the palace: the feeling of jumping into the past is even stronger. The clothes that inspired Angelica’s dress in the Gattopardo, the one of Vincenzo Bellini and again bustiers, shoes, capes. Soft silk stoles, ribbons , beads , hooks , drawstrings. Gaudy taffeta and chenille, vests , trousers and cylinders . Feel the notes of the ”Norma” in the air , the rustle of the skirts , the pungent smell of pipes and cigars .
The magic continues in the eight-hectare park , with its stone labyrinth , where I became kid again , and once more agaves, passion flowers , slender and tall palm trees, all around a waterfall of white stone .
Lavender everywhere.
Secondo me, questo castello non appare italiano o romanico nella costruzione o nell’aspetto. Assomiglia di più all’architettura iberica o araba. Puoi dirmi chi ha costruito questo castello? Forse mi sbaglio
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Dovrebbe risalire al XV secolo ma l’attuale struttura è dell’Ottocento. Che tu ci veda qualcosa di arabeggiante non è bizzarro. In Sicilia l’impronta araba è ovunque
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Ho notato il tuo punto. Grazie mille ancora una volta per aver spiegato la storia dell’edificio. Stavo testando la mia conoscenza della storia. Buono a sapersi che ha ottenuto un’approvazione da parte tua.. 😊
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