Un’istantanea della mia vacanza in Valle d’Itria. Attimi di felicità con un panzerotto tra le mani…A volte le cose più semplici sono quelle più buone: mezze lune di pasta lievitata – sì, lo stesso impasto della pizza –ripiene di mozzarella e gustoso pomodoro pugliese…fritte al momento e bollenti, col formaggio che fila e la pasta che ti brucia le labbra, perché sei ingordo e non sai aspettare.
In Valle d’Itria li trovate ovunque, insieme a puccie, golose pagnottelle e focaccia erta e soffice (un inchino a quella con le cipolle di Ostuni). Di panzerotti ce ne sono per tutti i gusti: con le cime di rapa, con la carne tritata o la mortadella o, il mio preferito, con la ricotta forte, una crema di formaggio dall’aspetto delicato. Non vi fate ingannare! La ricotta forte è “tradimentosa” col suo sapore forte, penetrante, dal gusto e l’odore piccante e persistente…indimenticabile.
I panzerotti più buoni? Quelli fritti in piazza, durante sagre e feste che in Puglia non mancano mai, magari al chiaror di luna, alla fine di una giornata tra paesi “allattati”, bianchi e fatati.
Così mi fai star male! Quanto mi mancano i panzerotti!
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Buoni eh? Al panzerotto non si resiste!😀
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buonissimi i panzerotti e…bellissimi voi||||
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Facili da preparare e facilissimi da mangiare!
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