Putu Purnama, durante la sua lezione di Hatha Yoga ci invita a sorridere, a sorridere tanto, anche senza un motivo apparente. E a ridere a crepapelle, tutte le volte che si può. Mi piace la sua semplicità. Sembra un folletto vestito di bianco, agile e veloce ed è davvero difficile per me stargli dietro nelle asana che ci invita a fare.
Sono all’Intuitive Flow, uno dei centri yoga a Ubud. Ce ne sono parecchi in tutta l’isola. In tanti, ormai da anni, raggiungono Bali per praticare yoga. Scenari mozzafiato fanno da sfondo a centri con grandi sale affacciate nel verde della foresta e delle risaie. La spiritualità di templi e altri luoghi sacri sono un invito a rallentare e meditare.
Lo sono meno i banchi al mercato e le boutique in centro stracolmi di incensi, mala di perline di ogni sfumatura e bandierine colorate con su scritto peace & love. Eppure io trovo tutto delizioso e passo ore a comperare piccoli doni per me e le persone che amo.
Uno dei centri più conosciuti a Ubud è lo Yoga Barn. Lo trovate vicino la Monkey Forest, lontano però dalla strada principale con i suoi negozi e le auto in transito. Occorre seguire le indicazioni e percorrere una stradina stretta che termina proprio allo Yoga Barn. E’ un centro grande con un’area ayurvedica e ambienti diversi dove retreats e seminari si alternano a lezioni di yoga e pilates. Le classi iniziano al mattino presto e proseguono sino a sera. Se vi capita di passare da qui, fermatevi a bere un estratto di frutta fresca nella zona relax e godetevi il viavai continuo di persone da tutto il mondo e di tutte le età che affollano lo Yoga Barn.
Un altro centro è lo Yoga House che non ho avuto la fortuna di visitare ma che vale il viaggio anche solo per il percorso da fare per raggiungerlo: una splendida passeggiata, partendo dal centro di Ubud, tra campi di riso e guest house nascoste da alberi di papaya e banani.
L’Intuitive Flow l’ho scelto un po’ per caso, un po’ perché consigliato da una ragazza simpatica che lavora nel nostro albergo. L’ho scelto perché più raccolto e nelle mie corde e ci sono ritornata alla sera, dopo le mie gite ed escursioni. Sull’unico tavolino della grande sala interamente a vetri dove si pratica, c’è una statua del Buddha. Mi ricorda tanto quella che mi accoglie ogni volta a Mater Vitae, nella mia Sicilia, un luogo dell’anima tra mare e terra dove impari a conoscere e a conoscerti.
Per un attimo all’Intuitive Flow mi è sembrato di sentire la stessa energia, quella che hai dentro e che una natura autentica e prorompente ti aiuta a riconoscere. E con Putu ho sorriso e riso tanto. Sino al tramonto, sino al prossimo viaggio.
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