12 ore no-stop di musica, arte e relax. Al LovMEfest, quest’anno alla terza edizione, hanno fatto le cose per bene mettendo insieme divertimento e cultura.
Concerti, seminari, mostre e cantastorie. Ce n’è per tutti i gusti in una location scelta non a caso, Villa Dante, un’area verde che gli organizzatori dell’evento hanno ripulito da spazzatura e degrado riconsegnandola alla città e coinvolgendo i cittadini: chi passava si aggregava e dava una mano. Anche chi all’inizio stava a guardare si è rimboccato le maniche ed ha contribuito, riconsegnando alla città un pezzetto di territorio.
Oggi Villa Dante è più bella e colorata. I colori sono quelli dei fumetti di Michela De Domenico e Graziano Delorda, impegnati in un workshop ” La narrazione per immagini”; le mille sfumature del body painting con “Acquacolor” di Alessia Oliveri; la gamma di chiaroscuri, ombre e luci delle foto esposte nella mostra lanciata sui social nelle settimane passate.
E poi ci sono loro…tutto il team dell’Associazione Mater Vitae A.S.D , con sessioni di pilates, Taiji Quan e un labo-stage di tamburello siciliano e tamorra con il maestro Nando Brusco. Tra gli alberi di Villa Dante oggi grazie a Mater Vitae si pratica acroyoga.
Lezioni di Kundalini yoga anche per i più piccoli con Baltej Kaur, Tiziana Tagliavia.
viaggimperfetti 